Database NoSQL: Caratteristiche del database MongoDB

Database NoSQL: Caratteristiche del database MongoDB

Un punto chiave su cui si è focalizzata l’attenzione è l’analisi delle caratteristiche, dei limiti e dei punti di forza di alcune tra le più utilizzate soluzioni NoSQL disponibili sul mercato al fine di valutare la migliore scelta in riferimento agli obiettivi del problema in analisi. Le scelte riguardano principalmente:

  1. Formati di file supportati
  2. Linguaggi supportati
  3. Indicizzazione
  4. Principali utilizzatori e casi d’uso
  5. Costi relativi a licenze

I principali database analizzati sono MongoDB, HBase, Cassandra e Redis.

MongoDB

Database NoSQL: Caratteristiche del database MongoDB

 

MongoDB è un DBMS non relazionale orientato ai documenti. MongoDB si allontana dalla struttura tradizionale basata su tabelle dei database relazionali in favore di documenti in stile JSON con schema dinamico (MongoDB chiama il formato BSON), rendendo l’integrazione di dati di alcuni tipi di applicazioni più facile e veloce. L’unità base di MongoDB è il documento, equivalente alla tupla nel database relazionale.

BSON estende il modello JSON per fornire tipi di dati addizionali, campi ordinati e per essere efficiente nella codifica e decodifica con diversi linguaggi di programmazione. MongoDB utilizza i documenti per memorizzare i records, come tabelle e tuple memorizzano records in un database relazionale. Il formato JSON conferisce facilità d’uso e flessibilità mentre BSON aggiunge velocità e una codifica binaria che occupa poco spazio.
Ogni documento ha una chiave identificativa univoca, chiamata “id”, assegnata al momento della creazione del documento. I documenti sono un insieme ordinato di chiavi con valori associati, più documenti possono essere raccolti in collezioni. Una singola istanza di MongoDB può contenere uno o più database indipendenti, in generale i database contengono tutti i dati relativi ad un’applicazione. MongoDB supporta C, C++, C#, Java, Node.js, Perl, PHP Python, Motor, Ruby, Scala attraverso i driver ufficiali, inoltre sono presenti driver non ufficiali per integrare gli altri linguaggi.

Un’altra caratteristica di MongoDB è il supporto di indici secondari generici, permettendo una varietà di query veloci e fornendo capacità di indexing uniche, composite, geospaziali e full text.

Un gran numero di aziende oggi utilizzano MongoDB, le più significative sono:

  • SAP: usa MongoDB in SAP platform-as-a-service.
  • SOURCEFORGE: usa MongoDB come storage per i propri dati.
  • FOURSQUARE: implementa MongoDB su Amazon AWS per memorizzare località e le registrazioni degli utenti nelle località.
  • EBAY: usa MongoDB per i suggerimenti della ricerca e per State Hub, il Cloud Manager interno.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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