Differenza tra allocazione di memoria statica e dinamica in informatica

Nell’ambito informatico, l’allocazione della memoria può essere descritta come un processo di assegnazione dello spazio degli indirizzi della memoria fisica o virtuale a un programma (le sue istruzioni e i suoi dati). I due metodi di base per l’allocazione della memoria sono:

1. Allocazione statica della memoria
2. Allocazione dinamica della memoria

L’allocazione statica della memoria

L’allocazione della memoria statica (in inglese static memory allocation) è l’allocazione della memoria in fase di compilazione, prima che il programma associato venga eseguito. Nell’allocazione della memoria statica, la dimensione dei dati richiesti dal processo deve essere nota prima che venga avviata l’esecuzione del processo. Se le dimensioni dei dati non sono note prima dell’esecuzione del processo, è necessario indovinarle. Se la dimensione dei dati calcolata è maggiore di quella richiesta, si verifica uno spreco di memoria. Se la dimensione ipotizzata è inferiore, porta a un’esecuzione inappropriata del processo.

Nell’allocazione della memoria statica, una volta allocate le variabili rimangono permanenti. Dopo l’assegnazione iniziale, il programmatore non può ridimensionare la memoria. La memoria non può essere aumentata o diminuita.

Il metodo di allocazione della memoria statica non richiede alcuna operazione di allocazione della memoria durante l’esecuzione del processo. Poiché tutte le operazioni di allocazione della memoria richieste per il processo vengono eseguite prima che l’esecuzione del processo abbia inizio. Pertanto, risulta un’esecuzione più rapida di un processo. L’allocazione della memoria statica è fissa ma l’implementazione è semplice e facile ed è anche veloce.

L’allocazione dinamica della memoria

L’allocazione dinamica della memoria (in inglese dynamic memory allocation) si riferisce alla gestione della memoria di sistema in fase di esecuzione. In questo processo la memoria viene allocata alle entità del programma quando devono essere utilizzate per la prima volta mentre il programma è in esecuzione. La dimensione effettiva dei dati richiesti è nota in fase di esecuzione e quindi il processo alloca lo spazio di memoria esatto al programma riducendo così lo spreco di memoria, un fattore che migliora le prestazioni del sistema.

L’allocazione dinamica della memoria di solito crea un sovraccarico sul sistema. Alcune operazioni di allocazione vengono eseguite ripetutamente durante l’esecuzione del programma creando più overhead con conseguente esecuzione lenta del programma.

L’allocazione dinamica della memoria fornisce flessibilità durante l’allocazione della memoria, come se il programma fosse abbastanza grande, eseguisse operazioni di allocazione della memoria su parti diverse dei programmi e riducesse lo spreco di memoria.

Differenza tra allocazione di memoria statica e dinamica

Di seguito le principali differenze tra allocazione di memoria statica e dinamica:

1. La memoria allocata staticamente viene allocata prima dell’inizio dell’esecuzione del programma (durante la compilazione), mentre la memoria allocata dinamicamente viene allocata durante l’esecuzione del programma.
2. Nell’allocazione della memoria statica, una volta allocata la memoria, la dimensione della memoria non può cambiare, mentre Nell’allocazione dinamica della memoria, quando viene allocata la memoria, la dimensione della memoria può essere modificata.
3. Nello schema di allocazione della memoria statica, l’esecuzione è più veloce dell’allocazione dinamica della memoria.
4. Infine, la memoria statica non può essere riutilizzata quando non è più necessaria, mentre la memoria dinamica può essere liberata quando non è più necessaria e riutilizzata o riallocata durante l’esecuzione.