Differenza tra controllo strategico e controllo operativo in azienda

Differenza tra controllo strategico e controllo operativo in azienda

Il controllo strategico consiste nel seguire il percorso o i movimenti della strategia mentre viene implementata al fine di identificare le aree problematiche o potenziali aree del problema in modo che possano essere apportate le modifiche necessarie. D’altra parte, il controllo operativo è un sottoinsieme del controllo di gestione il cui scopo è monitorare e verificare regolarmente le operazioni aziendali di routine in modo da confermare la coerenza e la qualità delle attività aziendali.

Il controllo strategico si concentra sul raggiungimento di obiettivi futuri e non sulle prestazioni passate. L’idea principale è quella di cercare spazio per miglioramenti e correzioni in modo da guidare l’organizzazione nella direzione desiderata, piuttosto che segnalare errori o errori avvenuti in passato.

Al contrario, un sistema di controllo operativo è progettato in modo tale da confermare: le attività quotidiane dell’impresa sono orientate al raggiungimento di obiettivi e traguardi prefissati.

Che cos’è il controllo?

In un’organizzazione, ci sono tre fasi di azione in cui viene esercitato il controllo:

  • Controllo feedforward: nel controllo feedforward, gli input vengono valutati e vengono prese le necessarie misure correttive prima del completamento di una particolare sequenza di operazioni.
  • Controllo Steering : Nel controllo dello sterzo, l’azione viene valutata e vengono messe in atto azioni correttive, mentre viene eseguita l’operazione. Questo è anche chiamato controllo simultaneo o in tempo reale.
  • Controllo del feedback : nel controllo del feedback, i risultati dell’azione come valutati e le misure correttive vengono prese dopo che l’operazione è stata completata in modo che i risultati desiderati vengano prodotti in futuro.

Definizione di controllo strategico

Il controllo strategico (in inglese Strategic Control) è un tipo di controllo organizzativo, che assicura che l’organizzazione stia funzionando nella giusta direzione. È meglio conosciuto come controllo dello sterzo. Il suo obiettivo è raggiungere i risultati stabiliti al momento della formulazione della strategia. Pertanto, aiuta il top management ad analizzare se il processo di gestione strategica è appropriato, compatibile e performante come desiderato.

Verifica se la strategia scelta sta procedendo nella direzione prevista e sta portando i risultati desiderati e adottando le misure necessarie per evitare deviazioni quando richiesto. Valuta la misura in cui l’impresa si concentra sulla necessità di attuare strategie.

Al momento della formulazione della strategia, gli strateghi fanno ipotesi sull’ambiente interno ed esterno dell’azienda. Quindi, esiste il lasso di tempo tra la formulazione della strategia e la sua attuazione e, a causa di questo lasso di tempo, le ipotesi fatte dagli strateghi risulteranno non valide o non più rilevanti.

Inoltre, il processo di attuazione della strategia richiede molto tempo. Pertanto, è pertinente valutare la validità della strategia su base continuativa e modificarla secondo i requisiti e le condizioni prevalenti.

Cosa fa il controllo strategico?

  1. Controlla le prestazioni delle decisioni strategiche
  2. Garantisce un’attuazione ottimale di piani e politiche
  3. Identifica i problemi
  4. Apporta modifiche agli standard stabiliti (se possibile e richiesto)
  5. Intraprende azioni correttive se necessario per l’obiettivo desiderato

Definizione di controllo operativo

Il processo per garantire che vi sia un’esecuzione efficace ed efficiente del compito è chiamato controllo operativo (in inglese Operational Control). Esso impone una valutazione e un controllo post-azione, per un breve periodo, che comprende la valutazione delle prestazioni rispetto agli obiettivi fissati dall’impresa.

Il suo scopo è garantire l’allocazione e l’utilizzo ottimale delle risorse dell’organizzazione attraverso la valutazione delle prestazioni delle unità organizzative come divisioni, dipartimenti o SBU al fine di accertare il loro contributo al raggiungimento degli obiettivi organizzativi. Ecco perché le tecniche di valutazione dipendono dall’analisi interna e non dal monitoraggio ambientale.

Passi per il controllo operativo

  1. Stabilire standard di prestazione
  2. Misurare le prestazioni effettive
  3. Identificare le deviazioni (se presenti)
  4. Introdurre azioni correttive

Il focus del controllo operativo è sul risultato dell’azione strategica, che valuta le prestazioni dell’organizzazione complessiva, delle diverse SBU e di altre divisioni e unità.

Tecniche utilizzate per il controllo operativo

  1. Tecniche finanziarie
  2. Tecniche di rete
  3. Gestione per obiettivi
  4. Protocollo d’intesa

Differenza tra controllo strategico e controllo operativo in azienda

Differenza tra controllo strategico e controllo operativo

In questo articolo abbiamo discusso il concetto delle due forme di controllo organizzativo, ora invece discuteremo delle differenze principali tra controllo strategico e controllo operativo:

  1. Il Controllo Strategico è uno strumento per tenere sotto controllo l’esecuzione del piano strategico proprio come un sistema di allerta precoce, che assicura che i passi necessari per il raggiungimento degli obiettivi organizzativi siano eseguiti in modo efficace. Il Controllo Operativo, invece, tiene sotto controllo l’allocazione e l’utilizzo delle risorse, che è un controllo post-intervento, che determina il contributo delle varie unità al raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione.
  2. Il controllo strategico si basa sul controllo feedforward e dello sterzo, mentre il controllo operativo si basa sul controllo feedback.
  3. Il potere di esercitare il controllo strategico è nelle mani dei dirigenti di alto livello. Al contrario, il controllo operativo è esercitato dai dirigenti di livello funzionale come indicato dal management di livello superiore.
  4. La preoccupazione principale del controllo strategico è guidare la direzione futura dell’azienda. Al contrario, la preoccupazione principale del controllo operativo è controllare le attività,
  5. Il Controllo Strategico verifica se l’azienda sta procedendo nella giusta direzione. Al contrario, il controllo operativo accerta l’efficienza dell’azienda?
  6. Il controllo strategico tiene conto di fattori esterni, poiché la pertinenza della strategia dipende principalmente dall’ambiente aziendale esterno. Al contrario, il controllo operativo tiene conto di fattori interni.
  7. Il Controllo Strategico punta all’efficacia, mentre il Controllo Operativo punta all’efficienza.
  8. Il controllo strategico è un processo a lungo termine poiché tenta di guidare l’azienda per un lungo periodo di tempo, in genere cinque anni o più. Al contrario, il controllo operativo è un processo a breve termine che tenta di adottare le misure necessarie per correggere le deviazioni dagli standard stabiliti e quindi va da un mese a un anno.
  9. Il Controllo Strategico sottolinea i presupposti mutevoli che determinano una strategia, la valutano su base continuativa mentre viene eseguita e intraprendono quei passi che sono essenziali per adeguare la strategia alle esigenze e alle condizioni prevalenti. Al contrario, il controllo operativo si concentra sugli eventi che si sono verificati di recente per il funzionamento ininterrotto delle operazioni aziendali.

Conclusioni

Per concludere possiamo dire che, il controllo strategico consente al top management di guardare al quadro generale e garantire che tutti i pezzi del quadro siano allineati nel modo in cui avrebbe dovuto essere allineato. D’altra parte, il controllo operativo assicura che compiti e azioni specifici siano eseguiti in modo corretto.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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