Cos’è e a cosa serve il linguaggio Ruby in informatica
Ruby è un linguaggio di scripting completamente a oggetti. E’ stato ideato da Yukihiro “Matz” Matsumoto tra il 1993 ed il 1995. Il linguaggio che ha maggiormente ispirato l’autore è sicuramente Smalltalk, da cui Ruby ha tratto la maggior parte delle sue caratteristiche. Il suo paradigma è puro, come quello di Smalltalk, ossia ogni componente del linguaggio, dalle costanti numeriche alle classi, è un oggetto, e come tale può possedere metodi; a differenza dei linguaggi come C++ e derivati, tuttavia, gli oggetti in Ruby sono qualcosa di molto più dinamico, in quanto è possibile aggiungere o modificare metodi a run-time. Il tipo di un oggetto, perciò, non è definito tanto dalla classe che lo ha istanziato, quanto dall’insieme dei metodi che possiede. Ruby permette di ridefinire gli operatori come in C++, è quindi possibile usare i vari +, -, *, <, << per compiere operazioni su tipi di dato definiti dall’utente. Inoltre essendo un linguaggio interpretato non necessita di compilazione e questo lo rende molto adatto per RAD (Rapid Application Development) perché permette di saltare la fase di compilazione. Anche in virtù del fatto di essere un linguaggio molto giovane, Ruby presenta tutte le peculiarità di un linguaggio di programmazione OO (object oriented) moderno.
Gli oggetti vengono creati chiamando un costruttore, vale a dire un metodo speciale associato a una classe: il costruttore standard è chiamato new(). Entrambe le istanze derivano dalla stessa classe, tuttavia possiedono caratteristiche univoche: ciascuna ha un proprio stato, conservato internamente in apposite variabili d’istanza. Ogni metodo di questo tipo rappresenta un insieme di funzionalità che può essere chiamato dall’interno della classe stessa e, se le regole di visibilità lo consentono, anche dall’esterno. I metodi vengono invocati trasmettendo a un oggetto un messaggio, che contiene il nome del metodo, nonché tutti i parametri di cui esso può avere bisogno.
Tra le caratteristiche principali di Ruby, quelle che ne hanno determinato il successo sono :
- potenti operazioni su stringhe e espressioni regolari;
- dichiarazioni delle variabili non necessarie;
- variabili non tipizzate;
- sintassi semplice e consistente;
- gestione della memoria.