Caratteristiche e differenza tra forward proxy e reverse proxy in informatica

Caratteristiche e differenza tra forward proxy e reverse proxy in informatica

Forward proxy

Nell’ambito informatico, il forward proxy è un third-party server che si trova tra te e Internet. Questo trasmette le tue richieste di ricerca al Web per conto del tuo computer. I proxy di inoltro comunicano con Internet per elaborare la tua richiesta e ritrasmettere la risposta al tuo computer.

Ad esempio, supponendo che desideri monitorare un sito concorrente, dovrai digitare il nome del sito concorrente. In questa situazione, monitorerai il tuo concorrente utilizzando il tuo server e indirizzo IP originali, il che renderà facile il riconoscimento da parte della concorrenza.

Tuttavia, quando si utilizza questo proxy, una volta che si cerca online il sito Web del concorrente, il computer invierà i dettagli al server proxy, che effettuerà la richiesta per te. Nasconderà i dettagli del tuo server originale e l’indirizzo IP. La risposta passerà allo stesso modo attraverso il third-party server e arriverà al tuo computer.

Quindi, rimani anonimo poiché il proxy utilizza un indirizzo IP diverso per effettuare le richieste e ti trasmette le informazioni, di consegunza funge da intermediario.

Quando usarlo?

Dovresti usare un proxy di inoltro per:

  1. Bypassare le restrizioni geografiche: alcuni concorrenti potrebbero imporre limitazioni geografiche ai paesi che possono accedere ai propri siti. Un proxy di inoltro nasconde la tua vera identità utilizzando un indirizzo IP diverso. Pertanto, puoi fare affidamento su di esso per aggirare queste restrizioni e condurre la tua ricerca.
  2. Rimani anonimo: in alcuni casi, potresti dover rimanere anonimo online, soprattutto quando monitori la concorrenza durante la ricerca. Un proxy forward ti offre la possibilità di tenere sotto controllo i concorrenti senza nascondere la tua identità.

Reverse proxy

Il reverse proxy è un server proxy che trasmette le informazioni da uno o più server Web e le inoltra ai browser. La maggior parte delle aziende lo utilizza per migliorare le proprie prestazioni, rafforzare la propria sicurezza e aumentare l’affidabilità.

Quando un client richiede informazioni sul tuo sito Web, il proxy devia questa richiesta a un server di origine. Nonostante serva anche da intermediario, funziona in modo opposto a un proxy forward.

Questo proxy si trova dietro un firewall, elabora le richieste dei client e le indirizza al server appropriato. Inoltra le richieste in entrata a vari server. I client rimangono ignari dei servizi di trasferimento che avvengono tramite il proxy.

Quando usarlo?

Di seguito sono riportate circostanze uniche su quando prendere in considerazione un reverse proxy:

  1. Per il bilanciamento del carico: gestisci un sito Web popolare che riceve un traffico pesante, diciamo, di milioni di utenti ogni giorno? In tal caso, fare affidamento su un server di origine può essere dannoso in quanto potrebbe non essere ben attrezzato per gestire così tanto traffico. Potrebbe essere necessario distribuire il sito su server diversi per gestire le richieste in ingresso contemporaneamente. Il bilanciamento del carico aiuterà a prevenire il sovraccarico dei server e anche i ritardi.
  2. È necessaria una protezione aggiuntiva contro gli attacchi: l’utilizzo di un reverse proxy maschera l’identità del server di origine. Pertanto, rende difficile per gli hacker sfruttare il server di origine poiché otterranno l’indirizzo IP del proxy. Quindi un ottimo modo per rafforzare la tua sicurezza e prevenire attacchi informatici. Ulteriori informazioni sulla checklist per la sicurezza della rete.
  3. Cercando di migliorare la velocità del tuo server: puoi fare affidamento su un reverse proxy quando cerchi un’alternativa nella memorizzazione nella cache dei contenuti per prestazioni più elevate.

Caratteristiche e differenza tra forward proxy e reverse proxy in informatica

Differenza tra forward proxy e reverse proxy

Nonostante una sottile differenza, i due hanno tre differenze principali. Innanzitutto, un proxy di inoltro intercetta tutte le richieste che fai a Internet e la richiesta si sposta dal tuo server a esso e a Internet e viceversa attraverso lo stesso canale.

Pertanto, richiede per tuo conto e si trova tra te e il web. In confronto, un reverse proxy funziona sulle richieste in entrata dai client attraverso Internet ai tuoi server.

La seconda differenza è il cui interesse il server cerca di salvaguardare. Un forward proxy mira a proteggere te o il suo cliente nascondendo il tuo indirizzo IP quando fai richieste online. In confronto, un reverse proxy protegge i tuoi server nascondendo l’indirizzo del server e rispondendo alle richieste dei client in arrivo.

Infine, mentre entrambi fungono da intermediari, c’è una distinzione sull’origine delle informazioni che il server elabora. Nel caso di un proxy di inoltro, trasmette le informazioni digitate. Pertanto, inoltra le informazioni provenienti dalla rete interna dietro il proxy. Al contrario, in un reverse proxy, la richiesta è esterna in quanto proviene da un client.

Conclusioni

Tutti i proxy sono progettati per fungere da intermediari. La differenza sta nella cui identità il proxy sta proteggendo. Come spiegato sopra, i due hanno tre differenze in base a chi protegge il server, come trasmettono le informazioni e la fonte delle informazioni.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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