Caratteristiche e differenza tra Python e Go in informatica

Caratteristiche e differenza tra Python e Go in informatica

Python e Go sono entrambi linguaggi di programmazione potenti e di alto livello utilizzati per scrivere applicazioni web, ma Python è relativamente facile da imparare ma difficile da comprendere, mentre Go è difficile da imparare ma facile da comprendere. Python è idealmente preferito per lo sviluppo rapido, le distribuzioni di produzione e i sistemi scalabili. Python è il futuro e tutti si stanno muovendo verso di esso. Un programmatore esperto potrebbe iniziare a scrivere codice Python utile in poche ore. Una delle migliori qualità di Python è la sua coerenza. Lavora con Python per un po’ e sarai in grado di iniziare a fare ipotesi informate sulle funzionalità che sono nuove per te. Go, d’altra parte, è un linguaggio di sistema che è veloce quasi quanto Java e C++ ma richiede un po’ più di tempo per costruire qualcosa rispetto a Python.

Che cos’è Python?

Python è un linguaggio di programmazione potente e di alto livello utilizzato principalmente per il calcolo scientifico e ingegneristico. Python si riferisce specificamente al linguaggio di programmazione Python e al software interprete Python che legge il codice sorgente ed esegue le sue istruzioni. È un linguaggio altamente efficiente, elegante e pragmatico, semplice e potente, adatto sia ai principianti che ai professionisti della programmazione. La mente dietro il popolare linguaggio di programmazione è Guido van Rossum che ha sviluppato Python e lo ha rilasciato nel 1991. Funziona su tutte le principali piattaforme hardware e sistemi operativi e offre un’elevata produttività per tutte le fasi del ciclo del software. Le caratteristiche di Python sono utili praticamente in qualsiasi area dello sviluppo software e una delle migliori qualità di Python è la sua coerenza.

Che cos’è Go-Google?

Progettato da Google, Go è un linguaggio di programmazione generico che ha una somiglianza superficiale con C e, come C, è uno strumento per programmatori professionisti ma è più simile a una versione aggiornata di C. Prende in prestito molte buone idee da molti altri linguaggi evitando funzionalità che hanno portato a complessità e codice inaffidabile. Il linguaggio è stato originariamente concepito nel settembre 2007 da tre illustri ingegneri IT, Robert Griesemer, Rob Pike e Ken Thompson, tutti di Google. Nel gennaio 2008, Ken Thompson aveva iniziato a lavorare su un compilatore per esplorare le idee del progetto: produceva C come output. Il progetto era quasi terminato a metà del 2008 ed è stato annunciato ufficialmente nel 2009.

Caratteristiche e differenza tra Python e Go in informatica

Differenza tra Python e Go

Paradigma

Python è un linguaggio di programmazione multiparadigma, imperativo e funzionale basato sulla programmazione orientata agli oggetti. Aderisce all’idea che se una lingua si comporta in un certo modo in alcuni contesti, idealmente dovrebbe funzionare allo stesso modo in tutti i contesti. Tuttavia, non è un linguaggio OOP puro che non supporta l’incapsulamento forte, che è uno dei principi fondamentali dell’OOP. Go, d’altra parte, è un linguaggio di programmazione procedurale basato sul paradigma di programmazione concorrente che presenta una somiglianza superficiale con C. In effetti, Go è più simile a una versione aggiornata di C.

Stato

Python è un linguaggio di programmazione tipizzato dinamicamente che è sia tipizzato che interpretato dinamicamente. È tipizzato in modo forte, quindi le variabili non possono essere implicitamente costrette a tipi non correlati poiché l’interprete tiene traccia di tutti i tipi di variabili. Ciò significa che non è necessario inizializzare le variabili poiché il controllo del tipo viene eseguito in fase di esecuzione. Go, d’altra parte, è un linguaggio tipizzato statico che non ha ereditarietà dei tipi, sovraccarico dei metodi, asserzioni, programmazione generica o aritmetica dei puntatori. È un linguaggio fortemente tipizzato staticamente, il che significa che il tipo di una variabile è noto in fase di compilazione.

Concorrenza

Come linguaggio di programmazione, Go è progettato per mantenere le cose il più semplici possibile con l’idea di creare un linguaggio di programmazione semplice ma efficiente che non sia solo veloce ma anche facile da imparare e con cui lavorare. Go dispone di un ampio supporto per la concorrenza integrata utilizzando goroutine e canali che ci consentono di creare pipeline simultanee complesse. Python, d’altro canto, non fornisce alcun meccanismo di concorrenza integrato; tuttavia, dispone di librerie integrate per costrutti comuni di programmazione simultanea: multithreading e multiprocessing. In termini di concorrenza, è facile lavorare con Go rispetto a Python.

Utilizzo

Python è un linguaggio di programmazione multiparadigma, le cui caratteristiche sono molto utili praticamente in qualsiasi area dello sviluppo software. Offre un’elevata produttività per tutte le fasi del ciclo di vita del software: progettazione, analisi, codifica, prototipazione, test, debug, documentazione, distribuzione e così via. È idealmente utilizzato per lo sviluppo di applicazioni desktop e web. Go è più simile a un linguaggio di sistema che viene eseguito direttamente sull’hardware sottostante. Go è davvero efficace con le app da riga di comando e i server Web autonomi. È idealmente preferito per scrivere programmi affidabili e robusti per sistemi distribuiti di grandi dimensioni e server di rete altamente scalabili.

Conclusioni

Possiamo concludere dicendo che, il codice Python è più veloce ma la probabilità di incorrere in errori stupidi è un po’ più alta. Go, d’altra parte, è più simile a un linguaggio di sistema abbastanza simile al C e come il C è uno strumento per programmatori professionisti. Tuttavia, ci vuole un po’ più di tempo per costruire le cose rispetto a Python. Python offre un mix unico di eleganza e semplicità che lo rende facile da imparare e uno dei primi linguaggi preferiti dalla comunità. L’approccio di Go all’astrazione dei dati e alla programmazione orientata agli oggetti è insolitamente flessibile, il che lo rende adatto per infrastrutture grandi e distribuite come i server di rete. Viene utilizzato anche in una varietà di altri settori come grafica, applicazioni mobili e apprendimento automatico.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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