Professione HR: La figura del Direttore delle risorse umane (HR)

Professione HR: La figura del Direttore delle risorse umane (HR)

Il Direttore HR è responsabile dell’intero reparto delle Risorse Umane. Spesso posto direttamente alle dipendenze della Direzione Generale e membro del Comitato di Direzione, il Direttore HR delinea la strategia delle risorse umane e ne definisce le condizioni di applicazione.

I compiti che gli vengono assegnati variano a seconda delle dimensioni della struttura all’interno della quale si evolve: in un gruppo, il suo ruolo sarà più vicino all’orientamento, mentre all’interno di una PMI o di una filiale, avrà anche una funzione operativa. Lavora in collaborazione con le varie Direzioni per definire e dar vita ad una politica delle risorse umane efficace e innovativa. La sua funzione presenta spesso una dimensione internazionale.

Professione HR: La figura del Direttore delle risorse umane (HR)

Le sue principali responsabilità sono:

  • coordinare la gestione delle Risorse Umane e del loro sviluppo;
  • definire ed attuare la comunicazione interna ed esterna e la politica di reclutamento:
    analisi e convalida dei bisogni e dei processi di selezione, etc;
  • delineare la politica di formazione;
  • definire la politica di gestione delle carriere: prospettiva e sviluppo delle professioni e delle competenze, gestione degli alti potenziali, knowledge management e sviluppo del capitale umano, valutazione delle prestazioni, compensazione & benefit;
  • manovrare e incentivare i rapporti collettivi di lavoro – promozione e monitoraggio delle Istituzioni Rappresentative del Personale;
  • promuovere e guidare i progetti che contribuiscono al buon risultato del reparto HR e creano valore per l’azienda: e-learning, etc;
  • supportare gli specialisti: assistenza in materia di legislazione sociale (diritto del lavoro, interpretazione del contratto collettivo o di un accordo iendale, ecc.) e di reclutamento;
  • supervisionare l’amministrazione del personale (contratti, organizzazione del lavoro, obblighi sociali e legali) e la gestione delle paghe;
  • anticipare gli impatti umani e sociali legati al cambiamento (ristrutturazioni, fusioni, acquisizioni, etc).

Profilo

Il profilo di questa figura professionale dipende principalmente dalla dimensione dell’azienda e dal perimetro d’intervento. Tuttavia, è necessaria un’esperienza di almeno 8/10 anni per arrivare a ricoprire questo ruolo.

Le responsabilità strategiche richiedono il raggiungimento di un livello di studi pari ad un corso post universitario o ad un Master, con preferibilmente una specializzazione in diritto del lavoro. La conoscenza di un inglese fluente è sempre più indispensabile e la padronanza di una seconda lingua straniera può essere un vantaggio all’interno di un grande gruppo.

La tendenza è verso l’internazionalizzazione di questa figura professionale che ha guadagnato notevolmente a livello di influenza negli ultimi anni. I Direttori HR affiancano la Direzione Generale nelle scelte strategiche e le Direzioni Operative nella gestione del capitale umano.
Infine, un Direttore HR può progredire verso altri incarichi di Direzione (Direzione Generale, etc).

Retribuzione

La retribuzione di questa figura dipende ovviamente dall’organico da gestire, dal proprio perimetro di intervento, così come dal fatturato realizzato dalla società. Si può inoltre aggiungere una quota variabile (fino al 30% dello stipendio fisso) ed un’auto aziendale a disposizione.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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