Quali sono gli strumenti di controllo della qualità in azienda

Quali sono gli strumenti di controllo della qualità in azienda

Quando si discute degli strumenti di controllo della qualità (in inglese Quality Control Tools), ci sono sette tipi di strumenti che vengono utilizzati nelle organizzazioni aziendali per ottenere miglioramenti della qualità. Questi strumenti possono essere classificati come segue.

Sette strumenti di controllo della qualità

Quali sono gli strumenti di controllo della qualità in azienda

Diagramma di Pareto

Il grafico di Pareto è un grafico a barre. Questi grafici rappresentano le situazioni più significative. Inoltre, questi grafici a barre possono essere utili in varie situazioni come,

  1. Nell’analisi dei dati in base alla frequenza dei problemi o delle cause in un processo.
  2. Focalizzandosi sui problemi o sulle cause più significative.
  3. Analizzare le cause generali esaminando i componenti specifici.
  4. Comunicare con altri in merito ai dati.

Diagramma a lisca di pesce

Il diagramma a lisca di pesce può anche essere chiamato diagramma di Ishikawa, identifica molte possibili cause di un effetto o problema e può anche essere utile per strutturare una sessione di brainstorming. Ordina le idee in categorie utili.

Stratificazione

La stratificazione è una tecnica utilizzata in combinazione con altri strumenti di analisi dei dati. Questa tecnica separa i dati in modo che i modelli possano essere visti. Viene utilizzata la stratificazione,

  1. Prima di raccogliere i dati.
  2. Quando i dati vengono generati da una varietà di fonti come turni, giorni della settimana, fornitori o gruppi di popolazione.
  3. Quando l’analisi dei dati può richiedere la separazione di diverse fonti o condizioni.

Foglio di controllo

Un foglio di controllo, noto anche come diagramma di concentrazione dei difetti, è una forma strutturata e preparata di raccolta e analisi dei dati. Questo è uno strumento generico che può essere adattato per diversi tipi di scopi. Vengono utilizzati fogli di controllo:

  1. Quando i dati possono essere osservati e raccolti ripetutamente dalla stessa persona o nello stesso luogo.
  2. Quando si raccolgono dati sulla frequenza o modelli di eventi, problemi, difetti, posizioni di difetti, cause di difetti, ecc.
  3. Quando si raccolgono dati da un processo di produzione.

Istogramma

Un istogramma è il grafico più comunemente utilizzato per indicare le distribuzioni di frequenza. Mostra la frequenza di ogni diverso valore in un insieme di dati. È quasi simile a un grafico a barre. Vengono utilizzati gli istogrammi,

  1. Quando i dati sono numerici.
  2. Quando è necessario vedere la forma della distribuzione dei dati. Gli istogrammi vengono utilizzati soprattutto per determinare se l’output di un processo è distribuito approssimativamente normalmente.
  3. Quando si analizza se un processo può soddisfare i requisiti del cliente.
  4. Quando si analizza l’output dal processo di un fornitore.
  5. Per verificare se il processo cambia da un periodo di tempo all’altro.
  6. Verificare le differenze dei risultati di due o più processi.
  7. Per comunicare la distribuzione dei dati rapidamente e facilmente ad altri.

Diagramma di dispersione

Il diagramma a dispersione rappresenta graficamente le coppie di dati numerici con una variabile su ciascun asse per considerare la relazione tra di loro. Se le variabili sono correlate, i punti cadono lungo una linea o una curva. I diagrammi a dispersione sono noti anche come grafico a dispersione o grafico XY.
Vengono utilizzati diagrammi a dispersione,

  1. Per accoppiare i dati numerici.
  2. Quando la variabile dipendente può avere più valori con ciascuna variabile indipendente.
  3. Quando si cerca di identificare le potenziali cause alla radice dei problemi.
  4. Identificare la relazione tra due variabili.

Grafico di controllo

Un diagramma di controllo è un grafico utilizzato per studiare i cambiamenti di processo nel tempo. I dati vengono tracciati in ordine temporale. Una carta di controllo ha sempre una linea centrale per la media, una linea inferiore per il limite di controllo inferiore e una linea superiore per il limite di controllo superiore. Queste linee sono determinate dai dati storici. Confrontando i dati correnti con queste righe, si traggono conclusioni sulle variazioni di processo.

  1. Controllo dei processi in corso individuando e correggendo i problemi non appena si verificano.
  2. Previsione della gamma prevista di risultati da un processo.
  3. Determinare se un processo è stabile nel controllo statistico.
  4. Analisi degli schemi delle variazioni di processo dovute a cause speciali o cause comuni.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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