Caratteristiche e differenza tra scansione delle vulnerabilità e penetration testing in informatica

Caratteristiche e differenza tra scansione delle vulnerabilità e penetration testing in informatica

La scansione delle vulnerabilità è il processo di utilizzo di determinati strumenti per rilevare, classificare e assegnare un punteggio alle vulnerabilità esistenti in un sistema. Il penetration testing (o pentesting) si riferisce allo sfruttamento attivo delle vulnerabilità per determinarne la gravità, l’autenticità, il potenziale di causare danni e altre informazioni.

Sia la scansione delle vulnerabilità che i test di penetrazione hanno un obiettivo finale simile: la valutazione della forza della sicurezza dei vostri sistemi. Ci sono molte differenze notevoli tra loro e il nostro compito qui è individuare tali differenze ed evidenziarle.

Cos’è una scansione delle vulnerabilità?

Una scansione delle vulnerabilità (in inglese Vulnerability Scan) identifica e segnala eventuali punti deboli nei firewall, nel software, nelle applicazioni Web, nei server e in altri dispositivi collegati ai sistemi IT aziendali. La scansione delle vulnerabilità è parte integrante del programma di gestione delle vulnerabilità di un’azienda e del livello di sicurezza generale.

Esistono due tipi di scansioni di vulnerabilità: interna ed esterna.

Una scansione interna tenta di individuare le vulnerabilità nelle reti interne e nelle risorse IT della tua azienda; mentre le scansioni esterne vengono eseguite sul perimetro della rete aziendale, che si collega al mondo esterno. In poche parole, una scansione esterna controlla le serrature delle porte e delle finestre d’ingresso della tua casa; una scansione interna controlla le serrature delle porte delle singole stanze.

Per eseguire la valutazione, le aziende utilizzano uno scanner di vulnerabilità, ovvero uno strumento automatizzato di scansione della sicurezza che rileva vulnerabilità note. Ricorda, ciò significa che una valutazione delle vulnerabilità non troverà vulnerabilità zero-day (ovvero, vulnerabilità che non sono ancora note al fornitore che produce il software o l’hardware in questione).

Quanto spesso dovrei eseguire una scansione delle vulnerabilità?

I professionisti della sicurezza consigliano di eseguire una scansione delle vulnerabilità più spesso di un penetration test: almeno una volta al trimestre, rispetto a un pen test annuale.

La cadenza delle scansioni dipende anche dalle normative o dai framework di sicurezza informatica a cui la tua azienda deve conformarsi. Ad esempio, il quadro PCI DSS richiede che le aziende eseguano valutazioni trimestrali delle vulnerabilità.

Al contrario, la regola di sicurezza HIPAA non richiede affatto una scansione delle vulnerabilità, ma richiede che le organizzazioni conducano un’analisi dei rischi, intesa a individuare eventuali rischi e vulnerabilità potenziali nei dati sanitari personali che archiviano, gestiscono o trasmettere. È difficile farlo senza eseguire una scansione delle vulnerabilità.

Vantaggi di una scansione delle vulnerabilità

Le scansioni delle vulnerabilità comportano numerosi vantaggi, per lo più associati al mantenimento e al miglioramento degli ambienti digitali sicuri sul posto di lavoro. Alcuni vantaggi delle scansioni di vulnerabilità includono:

  • Individuare vulnerabilità e punti deboli prima che possano verificarsi attacchi informatici
  • Ottimizzazione delle correzioni richieste
  • Maggiore efficienza nell’allocazione e nella gestione delle risorse
  • Miglioramento dell’efficienza operativa
  • Costi ridotti associati al recupero da attacchi informatici o violazioni dei dati
  • Maggiore credibilità con clienti, clienti e partner commerciali

Cos’è un Penetration Test?

Un test di penetrazione viene condotto da un team di penetration tester, o hacker etici, e viene utilizzato per identificare e testare i punti di ingresso all’interno dell’ambiente di sicurezza di un’organizzazione per esporre potenziali vulnerabilità e sfruttare i punti deboli.

Il “pen test” viene spesso eseguito come attacco informatico simulato per determinare quanto sarà facile per i criminali informatici nel mondo reale sfruttare potenziali vulnerabilità e hackerare le reti interne dell’organizzazione. Pertanto, il pen test fornisce generalmente un modo più efficace per esporre e gestire il rischio complessivo di sicurezza informatica di un’organizzazione rispetto a una valutazione della vulnerabilità.

Quanto spesso dovrei fare un Penetration Test?

Si consiglia vivamente alle organizzazioni di eseguire un pen test almeno una volta all’anno, anche se le organizzazioni più focalizzate sulla sicurezza opteranno per due volte l’anno. Poiché le tattiche, le tecniche e le procedure (TTP) degli aggressori cambiano ogni anno, spetta alla tua organizzazione assicurarsi di rimanere al passo con la curva delle minacce e individuare i punti deboli nella tua strategia di sicurezza che possono essere presi di mira.

Inoltre, devi anche considerare se la tua azienda deve aderire a eventuali normative o quadri di settore che stabiliscono la frequenza con cui è necessario condurre un pen test. Ad esempio, il PCI DSS richiede che venga condotto un pen test almeno una volta all’anno per mantenere la conformità.

Vantaggi di un Penetration Test

I test di penetrazione apportano numerosi vantaggi, la maggior parte dei quali sono legati alla sicurezza della rete e ai test di protezione. Questi vantaggi includono:

  • Corretta gestione del rischio e valutazione dei rischi per la sicurezza
  • Miglioramento della continuità aziendale e dell’efficienza nelle operazioni quotidiane
  • Maggiore protezione dei sistemi operativi e dei canali condivisi con clienti e partner
  • Conformità continua agli organismi di regolamentazione e agli standard di sicurezza

Caratteristiche e differenza tra scansione delle vulnerabilità e penetration testing in informatica

Differenza tra scansione delle vulnerabilità e penetration testing

La valutazione delle vulnerabilità è il processo di rilevamento e valutazione delle vulnerabilità nel tuo sito Web, applicazione, rete o dispositivi. Di solito viene eseguito con l’aiuto di uno scanner di vulnerabilità automatizzato che scansiona i tuoi sistemi alla ricerca di vulnerabilità ed esposizioni comuni facendo riferimento a un database delle vulnerabilità.

Il termine test di penetrazione si riferisce al processo di simulazione di un attacco contro un sistema per individuare i punti deboli nella sua sicurezza e risolverli. Di solito viene eseguito da esperti di sicurezza che applicano diverse tattiche simili a quelle degli hacker per trovare modi per entrare nel tuo sistema ed esplorare questi modi per capire quanti danni potrebbero essere arrecati attraverso di essi.

Sebbene entrambi i servizi siano mirati a identificare le vulnerabilità, i test di penetrazione sono molto più esaustivi di una valutazione delle vulnerabilità. Le valutazioni delle vulnerabilità fanno parte di ogni pentest, ma non viceversa. Tuttavia, è importante considerare le proprie esigenze e la portata prima di scegliere tra di loro.

Le valutazioni delle vulnerabilità sono meno costose e possono essere eseguite utilizzando strumenti automatizzati. Tuttavia, sebbene i test di penetrazione possano essere eseguiti con strumenti automatizzati o manualmente, possono essere costosi poiché sono più approfonditi rispetto a una valutazione della vulnerabilità. Tuttavia, le aziende e le imprese di solito preferiscono i test di penetrazione per soddisfare i requisiti di conformità e per rilevare e correggere anche i più piccoli difetti nei loro sistemi.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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