Che cos’è, vantaggi, svantaggi ed esempio di Learning Management Systems (LMS)

Learning Management Systems (LMS)

Negli ultimi anni sempre più scuole, università e in generale tutte le istituzioni che si occupano di formazione, hanno rivoluzionato la loro didattica, usando particolari software chiamati Learning Management Systems.

Un Learning Management System, o più semplicemente LMS, offre al docente uno spazio online dove poter caricare, per ogni corso insegnato, tutto il materiale utile agli studenti, tra cui:

• Appunti e registrazioni audio/video delle lezioni.
• Quiz con domande a risposte aperte e chiuse che gli studenti possono svolgere per valutare la loro preparazione.
• Compiti che gli studenti devono eseguire entro una certa data.
• Simulazioni degli esami.
• Link ad alto materiale di approfondimento.
• Avvisi che riguardano il corso.

Oltre ad interagire con il materiale, gli studenti possono porre domande al docente e contattarlo per qualsiasi evenienza.

Vantaggi

I vantaggi di questo approccio sono numerosi, infatti lo studente può:

• Confrontare i propri appunti con quelli del professore.
• Riascoltare/Rivedere i concetti che li risultano poco chiari o l’intera lezione in caso l’abbia persa.
• Verificare la propria preparazione con quiz, compiti e simulazioni.
• Porre domande al docente in qualsiasi momento.
• Rimanere sempre aggiornato sulla organizzazione del corso.
• Studiare dove e quando vuole.

Ogni volta che lo studente interagisce con i contenuti del corso, un numero che lo identifica univocamente, data, ora e l’azione compiuta vengono salvati dal sistema.
I dati cosi ottenuti saranno poi analizzati con tecniche di Learning Analytics.

Svantaggi

Uno studente che usa esclusivamente questi software potrebbe sentirsi:

• Disorientato dalla quantità del materiale o dal suo
• Isolato dalla mancata interazione fisica con il docente o con altri
• Poco motivato nello studio.

Allo stesso tempo, il docente potrebbe perdere il feedback visivo da parte degli studenti e quindi avere difficolta a capire se i suoi allievi siano interessati agli argomenti trattati oppure stiano avendo problemi.

Esempi di LMS

Un esempio di Learning Management System è Moodl, usato anche dall’università Bicocca.
Questo software, creato per la prima volta nel 2001 da Martin Dougiamas, usando PHP e JavaScript, gestisce più di 18 milioni di corsi, secondo il sito ufficiale consultato a Marzo 2019.

Moodle è:

1. Modulare: le sue funzionalità sono disponibili in moduli, che possono essere aggiunti e tolti a piacimento. In questo modo un corso su Moodle sarà diverso da un altro, a seconda delle esigenze del docente.
2. Open source: il suo codice sorgente è disponibile a chiunque, in questo modo gli sviluppatori software possono creare nuovi moduli.

Altri esempi di Learning Management System sono Blackboard e Canvas.