Differenza tra JSON e XML in informatica

Differenza tra JSON e XML in informatica

In informatica, sia JSON che XML sono formati leggibili dall’uomo basati su testo con supporto per la creazione, la lettura e la decodifica nelle applicazioni del mondo reale. Entrambe sono notazioni di testo gerarchiche e indipendenti dalla lingua per lo scambio di dati.

Nonostante i tratti comuni, differiscono in molti aspetti come i tipi di dati, la verbosità, lo stack di strumenti, ecc. Sebbene XML sia un linguaggio di markup basato su testo specializzato in transazioni business to business sul World Wide Web, JSON è uno standard aperto leggero formato per l’interscambio di dati esteso da JavaScript.

XML sta per “Extensive Markup Language” ed è scritto in modo simile a quello seguito da HTML, mentre JSON sta per “JavaScript Object Notation” che è un sottoinsieme della sintassi JavaScript ed è completamente indipendente dal linguaggio.

Differenza tra JSON e XML in informatica

Che cos’è XML

XML (abbreviazione di Extensive Markup Language), è un formato di dati basato su testo derivato da SGML (ISO 8879) ed è scritto in modo simile seguito da HTML. Il formato XML esiste da anni ed è stato sviluppato principalmente per superare le sfide della pubblicazione elettronica su larga scala.

Quello che fa semplicemente è esternalizzare i dati. Memorizza i dati in formato di testo normale anziché integrarli in un documento HTML, il che lo rende ideale per rappresentare dati gerarchici come documenti, transazioni, fatture, libri e altro.

È un formato di scambio di dati indipendente che codifica i documenti in un formato leggibile sia dalla macchina che dall’uomo. È un modo flessibile per creare formati di informazioni e condividere dati strutturati sul World Wide Web.

In realtà è un sottoinsieme dell’SGML (Standard Generalized Markup Language), simile all’HTML che contiene simboli di markup per descrivere il contenuto di una pagina consentendo agli utenti di definire i propri linguaggi di markup personalizzati.

Il vantaggio principale di XML è che è indipendente dalla piattaforma, il che significa che gli utenti possono prendere dati da altri programmi come SQL e convertirli in XML, quindi condividere i dati con altre piattaforme. In parole semplici, è una tecnologia orientata ai documenti che fornisce la capacità di memorizzare e visualizzare i dati sia in formato leggibile dalla macchina che leggibile dall’uomo.

È più simile a un meta-linguaggio senza semantica intrinseca, il che lo rende un formato ideale per creare dati ad-hoc e documentare formati di informazioni.

Che cos’è JSON

JSON (abbreviazione di JavaScript Object Notation) è un altro formato di scambio di dati basato su testo che utilizza tipi di dati di testo e numerici per rappresentare gli oggetti. È un formato a standard aperto basato sul sottoinsieme del linguaggio di programmazione JavaScript ed è completamente indipendente dal linguaggio.

È un modo per trasmettere oggetti dati costituiti da tipi di dati array e coppie valore-attributo tra un server e il browser web. Utilizza un formato leggibile dall’uomo per rappresentare semplici strutture di dati nel codice basato su applicazioni web.

Grazie alla sua flessibilità, JSON è più adatto per lo scambio di dati tra applicazioni web e servizi web. Come linguaggio di markup, XML aggiunge solo informazioni extra a un testo normale, mentre JSON, come suggerisce il nome, è un modo per rappresentare oggetti dati.

Viene anche utilizzato in ambienti di programmazione desktop e lato server. A differenza di XML, JSON adotta un approccio semplice per rappresentare i dati della struttura senza complesse notazioni matematiche e algoritmi, inoltre è facile da imparare, il che lo rende un modo ideale per creare pagine più interattive.

Come si suol dire, il problema dell’uno è il vantaggio dell’altro. La sintassi XML è priva di semantica, ma è prolissa, il che significa che la sua complessità ne rende difficile l’utilizzo per ogni applicazione.

XML è stato progettato per migliorare la leggibilità, ma non per essere efficiente. La sintassi JSON è molto più compatta con la sua semantica consolidata che lo rende un formato di dati preferito rispetto a XML.

Differenza tra JSON e XML in informatica

Differenza tra JSON e XML

Definizione di JSON e XML

XML è una versione semplificata di SGML utilizzata per archiviare e rappresentare dati strutturati in un formato leggibile sia dalla macchina che dall’uomo. È progettato per migliorare la leggibilità poiché è un linguaggio di markup che aggiunge informazioni extra al testo semplice. JSON, d’altra parte, è un formato leggero di interscambio di dati utilizzato per rappresentare dati gerarchici e si basa sulla sintassi dell’oggetto JavaScript.

Significato di JSON e XML

XML è l’abbreviazione di “Extensive Markup Language” ed è una tecnologia orientata ai documenti utilizzata per codificare i dati in un formato leggibile dall’uomo. È un formato di file flessibile adatto all’uso sul web. JSON sta per “JavaScript Object Notation” e, come suggerisce il nome, si basa sul linguaggio di programmazione JavaScript.

Scopo di JSON e XML

XML è stato sviluppato dal World Wide Web Consortium come formato standard aperto ben documentato contenente una serie di regole su come codificare i documenti sia in formato leggibile dall’uomo che dalla macchina. JSON è stato sviluppato da Douglas Crockford come formato file semplice e leggero per lo scambio di dati.

Sintassi di JSON e XML

JSON non ha tag di inizio e fine e la sintassi è più leggera di XML poiché è orientata ai dati con meno ridondanza, il che lo rende un’alternativa ideale per lo scambio di dati su XML. XML, d’altra parte, richiede più caratteri per rappresentare gli stessi dati. Non è leggero come JSON.

Tipo di dati in JSON e XML

JSON supporta il tipo di dati testo e numero, inclusi numeri interi e stringhe. I dati strutturati sono rappresentati utilizzando matrici e oggetti. XML non ha un supporto diretto per il tipo array ma supporta molti tipi di dati come numeri, testo, immagini, grafici, diagrammi, ecc.

Conclusioni

XML è una versione semplificata dell’SGML usata per memorizzare e rappresentare dati strutturati in un formato leggibile sia dalla macchina che dall’uomo. È progettato per migliorare la leggibilità in quanto è un linguaggio di markup che aggiunge informazioni extra al testo normale. JSON, d’altra parte, è un formato di scambio di dati leggero utilizzato per rappresentare i dati gerarchici e si basa sulla sintassi degli oggetti JavaScript.

Infine, sebbene sia JSON che XML siano due formati di file più popolari per lo scambio di dati, hanno scopi diversi. Entrambi sono formati leggibili dall’uomo basati su testo con standard aperti ben documentati sul World Wide Web. Una delle differenze fondamentali tra i due è che JSON è orientato ai dati mentre XML è orientato ai documenti. Entrambi sono semplici e facili da imparare e sono indipendenti dalla lingua, tuttavia, ognuno di essi è più adatto a compiti diversi. In termini semplici, XML è solo un linguaggio di markup che viene utilizzato per aggiungere informazioni extra al testo normale, mentre JSON è un modo efficiente per rappresentare i dati strutturati in un formato leggibile dall’uomo.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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