Differenza tra Web Service e Mash-up in informatica

Differenza tra Web Service e Mash-up in informatica

Web Service, mash-up e accesso alle informazioni

Un Web Service (o servizio web) è un componente software progettato per supportare l’interoperabilità tra applicazioni web. Attraverso la definizione di un’interfaccia associata all’applicazione, un Web Service offre un insieme di operazioni che le applicazioni esterne possono attivare per compiere specifiche azioni, tra cui accedere alle informazioni del sistema.
I Web Service sono stati introdotti nel Web 2.0 allo scopo di permettere l’interazione tra applicazioni di sistemi diversi. Un caso particolare di utilizzo dei Web Service è dato dai cosiddetti mash-up. Un mash-up è un sito o un’applicazione che include dinamicamente informazioni provenienti da più sorgenti, allo scopo di creare un nuovo servizio. I mash-up rappresentano dunque una soluzione parziale ai problemi dei motori di ricerca.

A titolo d’esempio, si consideri il caso della prenotazione di un viaggio: il processo di prenotazione può coinvolgere diversi aspetti, tra cui la prenotazione del mezzo di trasporto per arrivare alla destinazione, la prenotazione dell’alloggio, la ricerca dei luoghi di interesse della meta visitata, e molto altro ancora. Per semplificare ricerche di questo tipo, negli ultimi anni sono nati diversi siti mash-up che, utilizzando le operazioni fornite da appositi Web Service, accedono alle informazioni di diverse sorgenti per combinarle fra loro e fornire un nuovo servizio che aiuti gli utenti a trovare più facilmente le informazioni che desidera relativamente a una sua necessità.

Differenza tra Web Service e Mash-up in informatica

Nonostante i mash-up, e in generale i Web Service, rappresentino un passo avanti nella possibilità di accedere più facilmente a informazioni semanticamente correlate fra loro, il modo con cui tali informazioni sono accedute è ancora controllato e vincolato dalla specifica implementazione di un Web Service. In altre parole, non vi è alcuna possibilità di accedere direttamente ai dati originali per utilizzarli e manipolarli liberamente. Una possibile soluzione a questo problema potrebbe essere quella di impiegare tecnologie standard in modo tale che l’accesso alle informazioni avvenga in maniera libera e uniforme per tutte le applicazioni.

I vantaggi sono infatti evidenti: le API sono quasi sempre gratuite (che è già un punto a loro favore) e possono essere modificate con relativa facilità . Non sono necessarie elevate competenze di programmazione per personalizzare uno di questi programmi e tagliarlo a misura d’azienda.
In questo senso, le opportunità che il mashup mette a disposizione delle imprese sono notevoli, e a tutto vantaggio della personalizzazione. Il problema è riuscire a scegliere bene e non lasciarsi prendere troppo la mano.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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