Differenza tra codifica e modulazione in elettronica

Differenza tra codifica e modulazione in elettronica

Codifica e modulazione sono due tecniche utilizzate per fornire i mezzi trasmissivi per mappare informazioni o dati in diverse forme d’onda in modo tale che il ricevitore (con l’aiuto di un demodulatore e decodificatore appropriato) possa recuperare le informazioni in modo affidabile. In elettronica, la codifica è il processo mediante il quale i dati vengono convertiti in formato digitale per una trasmissione o archiviazione efficiente. La modulazione è il processo di conversione delle informazioni (segnali o dati) in un vettore elettronico o ottico, in modo che possano essere trasmesse a distanze relativamente grandi senza essere influenzate da rumore o segnali indesiderati.

Codifica

La codifica (in inglese Encoding) viene utilizzata principalmente nei computer e il processo include la disposizione di una sequenza di caratteri come lettere, punteggiatura, numeri e alcuni altri simboli in un formato specializzato ai fini di una trasmissione e archiviazione efficienti. Questa è un’operazione comune eseguita nella maggior parte dei sistemi di comunicazione wireless.

In generale, i dati codificati possono essere facilmente invertiti utilizzando la tecnica chiamata decodifica. Il codice ASCII (American Standard Code for Information Interchange) è lo schema di codifica ampiamente utilizzato dai computer per i file di testo. Qui, tutti i caratteri sono codificati utilizzando numeri. Ad esempio, “A” è rappresentato utilizzando il numero 65, “B” con il numero 66, ecc. ASCII è anche utilizzato per rappresentare tutti i caratteri alfabetici maiuscoli e minuscoli, numeri, segni di punteggiatura e altri simboli comuni. Unicode, Uuencode, BinHex e MIME sono tra gli altri metodi di codifica popolari disponibili.

La codifica Manchester è una forma speciale di codifica utilizzata nelle comunicazioni di dati, in cui le transizioni degli stati logici alto e basso sono rappresentate da cifre binarie (bit). Inoltre, nelle comunicazioni radio vengono utilizzati numerosi tipi di schemi di codifica. A volte, il termine codifica viene confuso con la crittografia. La crittografia è un processo in cui il carattere di un testo viene alterato per nasconderne il contenuto, mentre la codifica può essere eseguita senza nascondere intenzionalmente il contenuto. Altre tecniche di codifica tipiche includono la codifica unipolare, bipolare e biphase.

Modulazione

La modulazione (in inglese Modulation) può essere semplicemente definita come un modo per facilitare il trasferimento di informazioni su un determinato mezzo.

Per estendere la distanza, è necessario un mezzo appropriato come linea telefonica o radio (wireless). Questo processo di conversione della voce per viaggiare in tale mezzo è noto come modulazione. La modulazione può essere suddivisa in due sottocategorie in base al processo di modulazione.

  1. Modulazione continua dell’onda
  2. Pulse Code Modulation (PCM)

La modulazione dell’onda continua utilizza fondamentalmente le seguenti tecniche per modulare un segnale.

  1. Modulazione di ampiezza (AM)
  2. Modulazione di frequenza (FM)
  3. Modulazione di fase (PM)

La Pulse Code Modulation (PCM) viene utilizzata principalmente per codificare informazioni sia digitali che analogiche in formato binario. Le emittenti radiofoniche e televisive utilizzano tipicamente i suddetti AM o FM. La maggior parte delle società radiofoniche che utilizzano radio a due vie utilizza FM.

Le tecniche di modulazione più complesse disponibili sono invece Phase Shift Keying (PSK) e Quadrature Amplitude Modulation (QAM). La Phase Shift Keying utilizza la modulazione di fase mentre QAM utilizza la modulazione di ampiezza. I segnali ottici su fibra vengono modulati utilizzando una corrente elettromagnetica applicata per alterare l’intensità di un raggio laser.

Differenza tra codifica e modulazione in elettronica

Differenza tra codifica e modulazione

Vediamo qui di seguito le principali differenza tra codifica e modulazione:

  1. La modulazione riguarda la modifica di un segnale, mentre la codifica riguarda la rappresentazione di un segnale.
  2. La codifica riguarda la conversione di dati digitali o analogici in segnale digitale, mentre la modulazione riguarda la conversione di dati digitali o analogici in un segnale analogico.
  3. La codifica viene utilizzata per garantire una trasmissione e una memorizzazione efficienti, mentre la modulazione viene utilizzata per inviare i segnali a una lunga distanza.
  4. La codifica viene utilizzata principalmente nei computer e in altre applicazioni multimediali, mentre la modulazione viene utilizzata nei mezzi di comunicazione come le linee telefoniche e le fibre ottiche.
  5. La codifica riguarda l’assegnazione di diversi codici binari secondo un particolare algoritmo, ma la modulazione riguarda la modifica delle proprietà di un valore di segnale in base a determinate proprietà (ampiezza, frequenza o fase) di un altro segnale.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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