Come scegliere correttamente un computer portatile (notebook)

Come scegliere correttamente un computer portatile (notebook)

Da cosa dipende la scelta di un notebook?

La scelta di un computer portatile è dettata principalmente dalle tue esigenze e dalle tue possibilità di spesa. In pratica, ci sono computer portatili (notebook) oggettivamente molto potenti e capaci di svolgere qualsiasi operazione tu voglia con estrema disinvoltura, tuttavia questi modelli costano solitamente molto di più della media, e non è detto che tu riesca o debba sfruttarne tutte le capacità. Ma quindi, come scegliere un notebook? In questo articolo troverai tutte le risposte ai tuoi dubbi.

Prima di tutto ti spiegherò quali domande devi porti all’interno delle valutazioni soggettive che devi compiere prima dell’acquisto. Poi entreremo più nel dettaglio con le valutazioni tecniche, ovvero più oggettive. Un computer con un processore più potente ti permette di svolgere le operazioni in maniera più veloce, ma a te serve davvero? E allo stesso modo un computer con una GPU di fascia alta ti permetterà di eseguire i videogiochi di ultima generazione in maniera fluida. Ma quanto utilizzerai il computer per il gaming? Come vedi, alla fine, le valutazioni soggettive e quelle oggettive sono entrambe importanti e non così separate le une dalle altre come sembrerebbe in un primo momento.

Come scegliere correttamente un computer portatile (notebook)

Valutazioni soggettive sulla scelta di un notebook

Le prime due domande che devi porti per sapere come scegliere un notebook sono le seguenti:

  1. Qual è il budget che ho a mia disposizione?
  2. A cosa mi serve principalmente questo computer?

Dopo aver risposto a entrambi i quesiti vedrai che la scelta sarà molto più semplice, ovvero potrai acquistare il tuo nuovo portatile con la mente quasi sgombra dai dubbi. Ma cerchiamo di procedere con calma e andiamo con ordine.

Concentriamoci sulla prima importantissima domanda che ci siamo posti. “Qual è il budget che ho a mia disposizione?”. Per darti una risposta soddisfacente devi sapere che esistono, grosso modo, tre fasce di prezzi per i notebook:

  1. entry-level che comprende macchine economiche da massimo 300/350 euro;
  2. medio livello che arriva fino ai 600/700 euro
  3. top di gamma che costano oltre i 1.000 euro.

I notebook da meno di 400 euro sono un’ottima scelta per chi deve compiere operazioni di base, come la navigazione online o l’elaborazione di documenti di testo, che non richiedono hardware particolarmente avanzato o per chi ha bisogno di computer estremamente portatili (magari convertibili in tablet) con schermi di dimensioni non superiori ai 10?. Per un utilizzo più intenso, invece, sono richiesti dei laptop da almeno 500/600 euro (molti dei quali sono adatti anche a editing video di base, gaming di livello medio e altre operazioni mediamente impegnative). I computer top di gamma – quelli che costano anche più di 1.000 euro – vanno invece incontro alle esigenze di chi necessita di macchine potenti per giocare, fare editing video/audio professionale o chi ai classici laptop predilige i sottilissimi ultrabook.

Vediamo adesso come rispondere alla seconda domanda ovvero “A cosa mi serve principalmente questo computer?”. Di fatto, rispondere a questa domanda permette di capire quali sono le caratteristiche del computer su cui puntare maggiormente (es. capacità grafiche, durata della batteria, ecc.) e individuare le dimensioni ideali del notebook da acquistare. Di portatili, infatti, ce ne sono davvero per tutti i gusti e bisogna scegliere con attenzione quello di cui si ha bisogno. Un computer da oltre 15″, ad esempio, perde gran parte della sua portabilità e risulta inadatto per un uso in mobilità, d’altro canto i computer con display di diametro maggiore rappresentano una soluzione ottima per chi deve usare il notebook principalmente a casa o in ufficio e desidera uno schermo in grado di non affaticare la vista, giocare e guardare film in maniera agevole (non per nulla vengono detti desktop replacement, ossia sostituti del computer fisso). In più, i portatili da 10/11 rappresentano la soluzione ideale per chi si muove molto e ha bisogno innanzitutto della portabilità, mentre i notebook da 13/15 rappresentano una dimensione media che va bene sia per la portabilità sia per l’utilizzo in sostituzione del desktop.

Valutazioni tecniche sulla scelta di un notebook

Dopo aver trattato le valutazioni soggettive per la scelta di un notebook bisogna quantificare il reale valore di un portatile dal suo hardware. Cominciamo col dire che, rispetto ai PC desktop, i notebook sono molto meno personalizzabili ovvero li si acquista a scatola chiusa e la sostituzione di componenti come RAM e hard disk risulta abbastanza difficoltosa per chi non è esperto in materia (se non addirittura impossibile). Questo significa che bisogna acquistare un computer già attrezzato con tutto quello di cui si ha bisogno e che possa reggere bene agli effetti del tempo.
Detto ciò, per scegliere il notebook più adatto alle tue esigenze è fondamentale conoscerne bene le specifiche e valutare elementi quali processore, RAM, hard disk o SSD, display, scheda video e qualità costruttiva del prodotto.

Processore (CPU)

Il processore chiamato spesso anche CPU è un il “cervello” del computer, ovvero quello che elabora i dati ed esegue i calcoli. Può essere composto da uno o più core e la sua velocità viene espressa in GHz. Nei processori con più di un core (es. dual-core con 2 core, quad-core con 4 core ecc.) il lavoro viene suddiviso fra più unità di elaborazione che si trovano nello stesso processore in modo da aumentare la potenza di calcolo senza surriscaldare troppo il computer o consumare troppa energia. I principali produttori di CPU sono Intel e AMD che hanno suddiviso i loro processori in varie famiglie: le CPU Intel Core i3/i5 e AMD Serie A sono destinate ai computer di fascia media; le Intel Core i7 hanno prestazioni maggiori delle Core i3 e i5 e si trovano su molti computer top di gamma; Intel Celeron, Intel Pentium e AMD Serie E sono destinate ai computer più economici (offrono dunque prestazioni inferiori rispetto ai processori Intel Core i3/i5 e AMD Serie A); le CPU Intel Atom garantiscono consumi energetici ridotti e quindi sono usate su molti computer economici convertibili, mentre i processori Intel Core m3/m5/m7 sono CPU a basso consumo usate soprattutto in ultrabook e convertibili. Le loro prestazioni sono buone ma comunque non paragonabili a quelle di Intel Core i3, i5 e i7. Ci sono poi le CPU AMD Ryzen, che possono essere paragonate a livello di prestazioni ai Core i5 e i Core i7 di Intel.

La memoria RAM

Per quanto riguarda la memoria RAM in linea di massima è meglio di evitare i computer con meno di 4 GB di memoria in quanto non sarebbero in grado di soddisfare pienamente le esigenze di lavoro e svago più comuni. L’unica eccezione sono i computer convertibili di piccola taglia (fino a 10?), i quali hanno scenari di utilizzo più limitati e quindi possono funzionare bene anche da 2GB. Alcuni notebook presentano degli slot liberi per l’installazione di banchi di RAM aggiuntivi senza invalidare la garanzia.

Scheda grafica (GPU)

La scheda grafica (o GPU) è un componente che viene scelto accuratamente a seconda delle esigenze dell’utente. Faccio subito un esempio: se hai intenzione di usare il notebook solo per lavori d’ufficio: redigere documenti, navigare su Internet e quant’altro, puoi accontentarti tranquillamente delle schede video integrate (le quali utilizzano la RAM del computer e riescono a garantire buone prestazioni anche per la visione di film in HD e la riproduzione di giochi a qualità media). Se invece hai intenzione di giocare a videogame di ultima generazione al massimo della risoluzione, devi lavorare con la grafica 3D o hai bisogno di realizzare montaggi video di qualità professionale orientati su computer di fascia alta con schede video dedicate (esempio nVidia o AMD), le quali possono contare sulla propria RAM.

Display (schermo)

Il display del notebook rappresenta lo schermo ovvero la principale interfaccia di output per l’utente. Bisogna notare che una scheda grafica di buon livello se non è accoppiata ad un buon display perde gran parte della sua utilità. Quindi prima di acquistare un notebook, accertati dunque che il suo display abbia una risoluzione sufficiente per le attività che intendi svolgervi (es. per gustarti al meglio un film in Full HD non puoi prendere un portatile con una risoluzione di 1366×768 pixel). Esistono anche dei portatili equipaggiati con display di oltre 1080p, in questi casi bisogna valutare con attenzione la capacità della batteria di “reggere” risoluzioni tanto elevate.

Hard disk e SSD

Uno dei componenti da valutare attentamente prima dell’acquisto di un notebook è sicuramente Hard disk (HD) e/o SSD e con questo la tipologia, la capacità, la potenza e la velocità di rotazione del disco fisso (nel caso dei soli dischi meccanici). Attualmente nei negozi ci sono notebook equipaggiati con un hard disk meccanici (HDD), portatili equipaggiati con dei drive SSD (prevalentemente gli ultrabook) e notebook che montano sia l’una che l’altra tipologia di unità. Se non sai di cosa sto parlando, i drive SSD sono dei dischi a stato solido che si distinguono da quelli meccanici perché sono molto più veloci, silenziosi e resistenti alle cadute. I loro principali difetti sono il prezzo (sono ancora piuttosto costosi rispetto agli HDD tradizionali) e il fatto che hanno un numero di scritture oltre il quale smettono di funzionare, anche se è difficile raggiungere questo limite nell’utilizzo standard di un computer. Ad ogni modo, cerca di prediligere gli HDD da 7200 rpm rispetto a quelli da 5400 rpm in quanto garantiscono una maggiore velocità rispetto agli altri (anche se è difficile trovare hard disk da 7200 rotazioni per minuto su portatili di fascia medio-bassa) e dei drive SSD che abbiano almeno 256GB di spazio per l’archiviazione dei dati (a meno che non siano affiancati da un disco meccanico). Le unità di misura degli HDD sono i GigaBite, per chi intende usare il computer per fare musica, fotografia o scaricare Film, consiglio un HDD di almeno 500 GB. Meglio ancora dotarsi sempre di un HDD esterno di 500 Gb o 1 Terabite.

Porte e connessioni

I notebook recenti possono essere equipaggiati con diversi tipi di ingressi e uscite. Le porte USB possono essere di dimensioni standard (full size), mini o micro. Inoltre si suddividono in USB 2.0, USB 3.0 e USB Type-C con velocità di trasferimento dei dati crescenti per ognuno di questi standard.

Unità ottica (lettore)

Ormai sono sempre di più i portatili che sacrificano l’unità ottica quindi il lettore per via della sottigliezza del design. Se fai ancora largo uso di CD e DVD, prima di acquistare un notebook verifica che questo disponga di un apposito lettore/masterizzatore o, in alternativa, puoi comprare un masterizzatore esterno a basso costo da collegare al notebook attraverso USB solo nel momento di utilizzo.

Tecnologie wireless

Tutti i portatili sono compatibili con le reti Wi-Fi standard a 2.4GHz, mentre non tutti offrono il supporto alle reti più veloci da 5GHz. Inoltre, è bene verificare che il notebook che si intende acquistare abbia il supporto al Bluetooth (per collegare dispositivi come tastiere e mouse wireless o condividere file con smartphone, tablet ecc.) e anche se meno importante alla tecnologia Miracast, mediante la quale è possibile inviare contenuti audio/video ai TV supportati.

Qualità dei materiali

Se utilizzerai il tuo nuovo notebook come computer primario per il lavoro, prima di procedere con l’acquisto devi valutare attentamente la qualità del computer stesso e quindi la qualità dei materiali di costruzione. Infatti, vale la pena spendere 100 o 200 euro in più per avere un notebook robusto e comodo piuttosto che fare i parsimoniosi e poi ritrovarsi ogni giorno a fare a cazzotti con un computer eccessivamente “plasticoso” che si surriscalda troppo, ha una tastiera scomoda o un touchpad che funziona male. Con questo non dico che devi acquistare per forza un dispositivo top di gamma, ma se tra due computer di fascia media ce ne sono due con identiche caratteristiche tecniche ed uno di questi pur costando qualcosina in più sembra più robusto e curato nel design, prendi quello e sicuramente non te ne pentirai con il tempo.

Layout della tastiera

Infine, è bene notare che se acquisti un portatile online devi stare attento anche al layout della sua tastiera. Molti computer, infatti, vengono importati dall’estero e hanno una tastiera in formato QWERTZ (tedesco) o AZERTY (francese) al posto del “nostro” QWERTY. Inoltre, se si è soliti scrivere al buio è bene verificare la presenza di un sistema di retroilluminazione della tastiera.

Dopo la lettura di questo articolo dovresti avere le idee piuttosto chiare su quali notebook vale la pena acquistare e quali evitare. Inoltre tutto ciò ti aiuterà in una scelta corretta e più saggia nell’acquisto di un nuovo notebook ma anche di un computer fisso.

Documento PDF

Infine allego un PDF che riassume quanto detto in questo articolo.

PDF: Come scegliere correttamente un computer portatile (notebook)

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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